Ci ho messo anima e corpo (?) nel fare questo nuovo capitolo, spero che qualcuno lo apprezzerà!
Noterete molte differenze dall' ultimo capitolo che ho pubblicato qui, spero comunque di essere migliorata >.<
Beh, buona lettura!
Ci ho messo anima e corpo (?) nel fare questo nuovo capitolo, spero che qualcuno lo apprezzerà!
Noterete molte differenze dall' ultimo capitolo che ho pubblicato qui, spero comunque di essere migliorata >.<
Beh, buona lettura!
Capitolo: Dubbi
Pov.Fine
Scuoto la testa: ma no, cosa vado a pensare? E' impossibile.
Anche se...
Il giorno dopo, come è ormai solito io e Rein arriviamo tardi in classe prendendoci una bella lavata di capo dalla prof. Mi siedo sospirando, per una volta intenta a capire qualcosa di queste maledette espressioni con le frazioni di cui non capisco un tubo.
Verso la terza ora mi arriva un bigliettino, che apro.
"Sorellina!
Sembri un fantasma! Che succede? Non farmi preoccupare e trasforma in un sorriso quel muso lungo!
Rein
P.S. Rispondi!"Ridacchio divertita: mia sorella si preoccupa troppo! Giro il foglio e prendo la mia matita e comincio a scrivere.
"Ma no, niente di che, non preoccuparti!"Rispondo, mettendo il fogliettino sul suo libro. Lei lo sfoglia e legge. Sospira portandosi una mano al petto. Mi guarda.
-Sorellina, non penserai veramente che ti creda?-
*
A fine lezione mi alzo cominciando a mettere tutto nella cartella mentre mia sorella mi da delle rapide occhiate preoccupate. Di fuori, lei comincia a sclerare con io che la guardo perplessa.
-FINE, INSOMMA!!! I' M YOR SISTER, YOU KNOW, YA?!? CAPISCO SE MI DICI DELLE BALLE!!!- urla, mentre io cerco di calmarla mentre le persone intorno a noi cominciano a sussurrarsi qualcosa.
-Quella sta male...-
-Poverina...-
-Sta sclerando?-
Rein si gira di scatto verso tutti.
-SI', STO SCLERANDO!!! PROBLEMI?!? GGGRRR!- sbotta cominciando ad incamminarsi con un "pfui" alla fine. La seguo con un sospiro rassegnato: mia sorella, se vuole diventa un demonio!
A casa, come consuetudine raccontiamo ai nostri genitori la giornata scolastica ed io mi butto sul mio letto a baldacchino.
Sospiro. Quanti dubbi! Se le mie ipotesi sono esatte, a darmi quel bacio dovrebbe essere stato Shade nei panni di Eclipse, ed anche quel "ti amo" è opera sua... e se anche fosse così... cosa diamine gli è preso?! Insomma, pensava che fossi così stupida da non accorgermene?! Gggrr, certe cose mi danno un nervoso...!
Calma Fine, calma. Fai un respiro profondo. Così, da brava.
Mi giro su un fianco, guardando tristemente il cielo. Prima d' ora non mi ero mai innamorata e pensavo come all' amore per una cosa effimera, mentre invece ora scopro che non è affatto così: me baka! Mi alzo a sedere, prendendo dalla borsa il mio amato peluche di Near Chibi di Death Note. Lo stringo forte al mio petto. E' morbidissimo ed è il mio migliore amico da sempre. Mi ricordo che da piccola, per sbaglio il cane lo aveva preso e gli aveva staccato un braccio facendomi piangere fino a che mia madre non lo ricucì. Forse è da piccola, ma non mi importa quello che dicono gli altri: a me piace, punto.
La porta si apre di scatto e sobbalzo di paura.
-Fine, ora tu mi spieghi cosa ti è preso!- scandisce mia sorella infuriata. Sospiro e faccio un lieve cenno negativo.
-Scusa, Rein ma...-
Si siede accanto a me.
-No, Fine: voglio saperlo. Sono tua sorella, mi preoccupo per te!- scandisce, guardandomi con rimprovero. La abbraccio.
-Lo so, e ti ringrazio per questo, ma... scusa, non posso proprio dirtelo.- le dico, stringendo i pugni. Sospira rassegnata, alzandosi e facendo per andarsene.
-Ok, ok, ho capito... almeno cerca di tirarti su col morale, però! Non posso vederti triste, Fine!- controbatte ancora alla soglia della porta. Le ragalo uno dei miei sorrisi migliori, confortandola. Appena se ne va cerco in tutti i modi di togliermi dalla testa Shade: provo a truccarmi come fanno le normali adolescenti, ma non fa per me ed in più non ne sono capace, è sempre stata Rein quella portata per questo genere di cose. Allora mi metto a cantare, con l' unico risultato di rompere il vetro della finestra. E così via, con il violino di Rein, il disegno e la scrittura... niente! Sono una frana! L' unica cosa che mi viene bene è...
Mi illumino. Scatto in piedi e scendo di corsa le scale andando nel giardino dietro casa.
Mi sono cambiata mettendomi dei pantaloncini fino alle ginocchia ed una maglietta del medesimo colore a maniche corte. Sono pronta per giocare a pallone!
Un' ora dopo mi siedo a terra, esausta. Mi ha fatto molto bene lo sport, l' unica cosa in cui eccello. Mi fa sentire bene, anche se, lo ammetto, forse è poco femminile. Vorrei molto divertirmi come fanno tutte le ragazze della mia età, come fare shopping o provare vestiti, ma credo che se lo farei non ci metterei anima e corpo come quando gioco a calcio o a basket.
Guardo in alto il cielo serale, iniziatosi già a tinteggiarsi di puntini.
Blu.
Quel maledettissimo blu che mi ricorda così dannatamente Lui.
Fine Capitolo
E' corto, lo so, ma dato che ho perso tutta la mia fervida immaginazione dei neo undici anni ora sono un po' KO T_T
Spero che a chi l' abbia letto sia piaciuto come capitolo, dato che a me non convince molto...
La dedico alle persone che mi hanno sostenuta all' inizio della mia avventura di scrittrice: grazie! Se non avessi mai scritto questa fic, non credo avrei mai trovato questa passione... grazie, grazie, grazie!
Vi dirò immediatamente quando pubblicherò la fic su Efp.
Ciao!
