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Un Amore Che Non Finirà Mai..., mia prima ff, ovviamente coppie FxS...

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Esmeralda La Fenice
view post Posted on 26/6/2010, 19:17 by: Esmeralda La Fenice




ragazze metto tutti i capitoli dal nono fino al quarttordicesimi.. spero vi piacciano... .^^

CAPITOLO 9: LA MISTERIOSA LETTERA E IL RISVEGLIO DI FINE…

L’uomo misterioso, dopo aver posato la lettera accanto al principe, se ne andò con la principessa in braccio che stava sognando i suoi adorati dolci.
F- mmm… ma che bontà questa torta al cioccolato…. Mmm… ancora…-

Potevano esse le 7-8 di sera, e il principe si svegliò, ma rimase stupito nel vedere che il SUO amore non era nel letto fra le sue braccia, così, decise di andarla a cercare. Vedendo che la porta del bagno era socchiusa, decise di controllare se fosse lì, senza neanche bussare aprì la porta, sperando con tutto il cuore che si trovasse lì, magari dentro la vasca da bagno (MANIACO nd fine)(io non ho colpe, e lei che mi fa fare e pensare ste cose nd shade)( ‘ nd me) ma per sua sfortuna, non era nel bagno e il suo sogno si infranse (uff… nd shade)(e poi sarebbe l’autrice che ti fa essere un manico, pervertito!!! nd fine) (scusa amore, non lo faccio più… nd shade) (non mi interrompete più se no assaggerete il mio mitra nd me) finalmente, allora, tornado alla storia, Fine non si trovava nel bagno, così ritornò nella stanza e si sedette sul suo letto, ad un certo punto, i suoi magnifici occhi cobalto, (modestamente ^^ nd shade) (scusa, mi rimangio tutto, ma tu abbassa il tuo mitra ehehe nd shade) (^^ nd me), i suoi occhi cobalto, si posarono su una lettera che era appoggiata sul suo cuscino, la prese, pensando che fosse della SUA rossa, ma rimase perplesso quando vitte il sigillo: era d’inchiostro nero e sopra c’era disegnata una luna separata da una saetta rosso sangue (che fantasia nd shade)(ma allora sei proprio cretino fratellone… non devi fare commenti idioti nd milky)(se non vuoi vivere basta che lo dici nd me)(certo che si nd shade)(allora ZITTOO nd me), Shade decise di aprirla, ma più leggeva e più i suoi occhi diventavano freddi, duri e pieni d’ira.
In quel momento, bussarono alla porta e vedendo che non si decideva ad aprire di quanto era “furioso”, la persona entrò, era la regina Moon Maria, che appena vitte il figlio con quell’espressione, si sedette anch’ella sul letto vicino al suo primogenito.
MM-figliolo, dov’è Fine??? Tua sorella a detto che era con te…- ma non ricevette nessuna risposta, allora la regina capì che era successo qualcosa.
MM- c’è qualcosa che non va?? Con me puoi parlare…- così Shade gli consegnò la lettera che aveva buttato a terra con rabbia e la regina la prese e come fece il figlio prima, guardò il sigillo.
MM-“no… non è possibile… è tornato”pensò la regina e poi cominciò a leggere il suo contenuto, più leggeva e più si preoccupava per la povera ragazza…
Nella lettera cera scritto:
“CARO PRINCIPE SHADE, SPERO ABBIA DORMMITO BENE CON LA SUA PRINCIPESSINA… NON SI PREOCCUPI SE LA RAGAZZA NON SI TROVA TRA LE VOSTRE BRACCIA, perché ADESSO FINE è CON NOI, NEL NOSTRO CASTELLO, O PER MEGLIO DIRE NEL CASTELLO DEL MIO SIGNORE, LA RAGAZZA NON SI è ACCORTA DI NIENTE DEL RAPIMENTO, COME DEL RESTO ANCHE VOI… MA PASSANDO A COSE Più SERIE, SE LA VOLETE RITROVARE VIVA, SENZA NEANCHE UN GRAFFIO, DOVETE VENIRE AL PALAZZO DELLE SPINE STA NOTTE, Più PRECISAMENTE ALL’UNA… MA VI AVVERTO, VENITE SOLO O NON LA RITROVERETE Più NEL MONDO DEI VIVI…

TANTI SALUNTI
L’EX MINISTRO DELLA LUNA…”
La regina,appena finì di leggere la lettera, rimase molto sconvolta, soprattutto sapendo che la povera fanciulla si trovava nelle grinfie del loro ex ministro.
MM- Shade…- la regina guardava il figlio, non era più lui ma un altro
S- non ti preoccupare mamma, la riporterò sana e salva… avverti i suoi genitori e digli che si ferma qui stanotte…- rispose il figlio cominciando ad alzarsi dal letto.
MM- non è meglio digli la verità??-
S- no… sicuramente il padre vorrà venire, e io non posso permettere che le facciano del male…-
MM- come vuoi.. . ma ora e meglio che vieni a mangiare qualcosa, ti serviranno energie…-
S- mangerò prima di partire, ora mi devo allenare.- così dicendo il principe se ne andò nella sala degli allenamenti.

Nel frattempo in un altro castello un ragazzo, probabilmente il signore del castello, si era sdraiato accanto alla principessa e gli accarezzava il suo dolce viso.
??- mia dolce principessa, finalmente sei nelle mie braccia… non ti lascerò per nessun motivo… tu devi rimanere con me…-
Finalmente; Fine si svegliò, a quando si rese cono di non essere tra le braccia del suo amato Shade, ma in quelle di un altro si spaventò molto.
??- mia dolce Fine… finalmente ti sei svegliata… ai dormito bene???- la perso parlò è la ragazza si spaventò ancora di più… Il giovane sconosciuto la strinse ancora di più a se (io lo ammazzo nd shade e touluse). Fine lo guardava senza spicciare parola…. Non riusciva ad aprire bocca… Era troppo spaventata… Però, doveva ammettere che era un bel ragazzo…. Occhi di ghiaccio, capelli biondi e un fisico muscoloso…
F- c-chi sei??- finalmente riuscì a parlare
??- io sono Tommas… e non ti lascerò andare per nessun motivo… tu sari solo mia… -
F-COSAAA???-
T- hai capito bene… e il tuo caro principe farà una brutta fine…. Così noi due potremmo vivere felicemente-
F- non ti permetterò di fal del male a Shade… e poi io a te non ti amo, e non ti conosco nemmeno… quindi lasciami andare subbito… saranno tutti preoccupati per me.-
T- mi di spiace mia dolce Fine… ma il tuo caro Shade sta venendo proprio qui per riportarti a casa… ma io non ho nessuna intenzione di lasciarti andare…- dicendo ciò se ne andò dalla stanza ma portandogli prima un pò di cibo, che però non venne mangiato da Fine visto che era rimasta scioccata da ciò che gli aveva appena della quel Tommas.

FINE NONO CAPITOLO











CAPITOLO 10: IL RITORNO DI…

T- mi di spiace mia dolce Fine… ma il tuo caro Shade sta venendo proprio qui per riportarti a casa… ma io non ho nessuna intenzione di lasciarti andare…- dicendo ciò se ne andò dalla stanza ma portandogli prima un pò di cibo, che però non venne mangiato da Fine visto che era rimasta scioccata da ciò che gli aveva appena della quel Tommas.

Nel frattempo, nel regno della Luna, un persona o meglio un ragazzo si stava preparando per andare a salvare la sua dolce metà.
MM- Shade, figliolo, ti prego sta attento…- la regina Moon Maria era molto preoccupata per la sorte della ragazza, ma anche per suo figlio.
Mil-fratellone…- la piccola Milky si buttò addosso al fratello il quale la prese in braccio e gli diede un dolce bacio sulla fronte della sorellina.
S- non ti preoccupare Milky… la riporterò indietro, ma tu però fa la brava, ok???- la principessina annuì e andò dalla madre, dove vedevano andare via il ragazzo sulla sua fidata cavalla Regina.

T- allora mia dolce principessa, vi piace questa stanza???- la ragazza nel sentire quella voce si spaventò molto, infatti era sola nella stanza a guardare fuori dalla finestra e quando sentì quella voce si voltò di scatto.
F- certo che no… e non ti azzardare ad avvicinarti a me o a chiamarmi “mia dolce principessa”-
T-se no cosa farete???-
F-ecco io…- Fine non sapeva proprio cosa fare, voleva scappare ma non poteva anche perché gli aveva detto Tommas che il SUO Shade sarebbe venuto e che quindi la sua vita sarebbe stata in pericolo, e lei questo non voleva che accadesse, soprattutto a lui. La ragazza lo continuava a guardare, in quei occhi così freddi, ad un certo punto il giovane cominciò a camminare verso la direzione della rossa, la quale spaventa indietreggiò, indietreggiò così tanto che arrivò a toccare con le spalle il muro… non sapeva che fare o dove andare.
T-che intendi fare ora Fine???- gli sussurrò a due centimetri dalla bocca. La stava per baciare quando….
??- non ti azzardare ad avvicinarti ancora di un passo o te la vedrai con me…-
T-e tu chi sei???- disse infastidito Tommas vedendo un ragazzo vestito con una giacca scura blu notte, pantalone del medesimo colore, una camicia bianca, una gravatta gialla e un capello blu. Tommas si allontanò un po’ dalla ragazza. Lei approfittando di quel momento cercò di allontanarsi, ma venne subito afferrata da un polso e tirata in dietro. A quella vista il ragazzo misterioso non ci vitte più.
??- HO DETTO CHE NON LA DEVI TOCCARE NEMMENO CON UN DITO- Fine poteva leggere benissimo furia nei suoi occhi, poi successe una cosa così veloce che neanche la rossa se ne rese conto: Fine aveva colpito Tommas nelle parti bassi, il quale catte a terra con dolore. Dopo quel gesto la ragazza corse verso il ragazzo misterioso.
??- stai bene amore??- gli sussurrò all’orecchio, come risposta ricevette un sorriso.
T- si può sapere chi sei tu???- disse ancora un po’ dolorante.
E- il tuo peggiore incubo-
T-mi aspettavo che venisse Shade e non un fuori legge-
F- lui non è un fuori legge,lui è…- stava per dirgli che lui era Shade, ma una mano le tappò la bocca.
E-Fine non devi dirgli chi sono realmente, e meglio se per il momento lui non sappia niente... ok amore???- tutto questo glielo disse a bassa voce, facendo provocare in Fine tanti brividi, era da tanto che non vede il SUO Shade vestito da Ecplipse. Lo sguardo della ragazza si posò su quello del ragazzo, era… era come quando indossava quei vestiti… quando lo facevano passare per un fuori legge… ed ora li aveva di nuovo messi per salvare lei.
T-principessa, non ti preoccupare continueremo da dove eravamo rimasti quando anche lui lascerà questo mondo.- detto questo sfilò la sua spada e si lanciò contro Ecplipse, il quale strinse ancora di più la SUA ragazza e con l’altra mano tirava fuori la sua inseparabile frusta e così riuscì a parare il colpo.
E-tutto a posto Fine???-
F-s-si…-
T-non ti distrarre è combatti-
E-“devo trovare una soluzione, e al più presto, non posso lottare con Fine vicino a me, o rischia di farsi male…-
E-mi dispiace deluderti ma oggi sono impegnato, continueremo il nostro combattimento.- poi fece un abbile salto verso la finestra e si buttò giù. Ovviamente la rossa per la paura strinse ancora di più le mani nella giacca si Ecplipse.
T-MALEDETTO. RITORNERO’, E PER TE E QUELLO STUPIDO DI UN PRINCIPE NON CI SARA’ SCAMPO E LA PRINCIPESSA DIVENTERA’ MIA…- aveva urlato il ragazzo.
Ecplipse lo aveva fulminato con lo sguardo e Fine sentendo quelle parole si aggrappò ancora di più al suo ragazzo. Poi salirono sulla cavalla per ritornare nel castello. Durante il tragitto, cominciò a piovere molto forte con tuoni e fulmini. Fine stava morendo di paura per ogni tuono che sentiva, Shade, per cercare di calmarla la strinse forte forte a se e gli diceva parole dolci, e lei poggiò la sua testa sul petto muscoloso del giovane.

Nel regno della Luna, la regina Moon Maria, aveva finito di scrivere la lettera da mandare ai sovrani del regno solare, ma proprio in quel momento, bussarono alla porta del suo studio.
MM- avanti-
??-regina… mi dispiace disturbarla, ma abbiamo una visita.. si tratta dei sovrani del regno Solare.
A quella parole la Regina sbiancò.
MM- bene… fa-fateli entrare io arrivo.-
??-subito-
Dopo pochissimo tempo la Regina stava cominciando a riprendere colorito, così si avviò dai suoi futuri consuoceri.

MM- re Touluse, regina Elsa, che piacere rivedervi…- disse entrando nella stanza del trono.
R.T- regina Moon Maria, il piace è nostro… comunque non c’è bisogno di tutta questa formalità, infondo faremo parte della famiglia, no???- quest’ultima frase la disse con un po’ di freddezza.
E- lascialo stare Maria… infondo è solo geloso di sua figlia-
R.T-non sono geloso… cerco solo di proteggerla…- la regina Moon Maria ad un tratto si fece seria.
E-è successo qualcosa Maria???-
MM-a dire la verità si… vi stavo appena mandando una lettera per avvertirvi, ma voi mi avete anticipato. Comunque si tratta di Fine…-
R.T- Fine??? Che gli è successo?? Dove è???-
MM- ora vi racconto tutto…- detto questo cominciò a raccontare ogni singola cosa.
E-Fine… figlia mia…-
MM-Elsa… sta tranquilla… Shade è andata a riprendersela… sono sicura che stanno tornando al castello…- disse Moon Maria per cercare di tranquillizzare la Elsa.
Il re Touluse, stava per dire qualcosa, quando il portone del castello si aprì. Erano Shade o meglio Eclipse e Fine.
La scena agli occhi dei loro genitori gli si presentava in questo modo: Shade vestito da Ecplipse tutto bagnato, in braccio aveva Fine cha portava la giacca e il cappello del ragazzo e anche lei era bagnata fradicia.
Tutti i tre sovrani andarono da loro, e appena Shade vitte il re Touluse sbiancò anche lui.
E-Fine… Fine come stai??? Maria ci ha detto tutto… stai bene???-
F- si mamma… ho solo un po’ di sonno…- disse sbadigliando
E-e tu Shade come stai?? Sei ferito???- la regina Elsa poi si rivolse a Shade
S- no… non sono ferito sto bene…-
R.T-bene perché ora noi due dobbiamo fare i conti…-
E-ti prego caro… lascialo in pace… in fondo a salvato tua figlia e la riportata sana e salva…-
R.T- questo è vero… ma dove era quando l’hanno rapita?? E così che tratti la tua ragazza???- disse furioso.
E-oh insomma…-
S-no regina… il re ha ragione. Non sono stato capace di proteggerla- disse abbassando gli occhi.
In tanto Elsa aveva fulminato suo marito con lo sguardo e lui aveva capito che aveva sbagliato.
R.T-in fondo l’hai salvata e per questo te ne sono riconoscente… ti do un’altra possibilità. Sprecala e ti scordi Fine.
F- ma papà….- non sono un giocattolo… - si intromise Fine sempre in braccio al suo ragazzo
MM- devo dare ragione a tua figlia Touluse…- si intromise Moon Maria.
R.T- si hai ragione, ma sono pur sempre tuo padre, ed è il mio dovere proteggerti da tutto e tutti.-
F- si ma la vita è mia… ed io voglio stare con Shade se a te piace o no. Andiamo adesso amore che sto morendo di sonno.- e gli diede un bacio a stampo e il ragazzo rispose al bacio.
F- buona notte….-
MM & E- notte riposate bene…-
R.T- ma… ma tua hai visto cosa mi ha appena detto nostra figlia? E poi hai sentito come l’ha chiamato? E… e il bacio…- il re era sconvolto e le due regine si misero a ridere come non mai.

S-amore… ma sei impazzita??-
F-non vuoi che ti baci??-
S-no… cioè si ma non davanti a tuo padre… mi stava per uccidere.
F-non ti preoccupare… non lo farebbe mai, se no si ritroverebbe lui al cimitero- e gli fece un sorriso che solo lei sapeva fare.
S-è meglio se ci cambiamo…-
F- si… ma io non ho ves…- però non potè finire la frase perché si ritrovò a terra sopra di Shade, perché un terremoto gli saltò a dosso.
Mil-oh… Fine sono contenta che stai bene… mi sono preoccupata tantissimo…-
F- tranquilla Milky, è tutto finito…-
S- volete anche una torta???- disse con sarcasmo Shade
Mil & F- si grazie…- e gli fecero un sorriso. Però al ragazzo gli comparve un enorme gocciolone sulla testa.
S- siete un caso disperato… comunque non fate caso a me, tanto sono io quello che sta tenendo le due principesse più pasticcione del pianeta…- le due si guardarono un attimo negli occhi, e poi capirono: si trovavano sopra il ragazzo… (alla buon’ora nd me)
F & Mil- scusaci tanto…- e si alzarono subito.
Mil- allora buona notte fratellone, andiamo Fine…-
S- ehi dove me la stai portando?
Mil- Tranquillo te la riporto subito, prima si deve cambiare e poi viene nella tua camera…- a quella affermazione il volto di Fine divenne rossissimo.
S-ok muovetevi…- così lui se ne andò nella sua stanza a cambiarsi e le due golosone andarono nella stanza della principessina e dopo che Fine si era cambiata andò da Shade che la fece entrare subito.
Fine divenne di nuovo rossa vedendo il suo Shade solo a petto nudo e con un paio di pantaloni.
S-finalmente soli amore…- e gli diede un bacio che diventava sempre più intenso, ma si dovettero staccare a mala vaglia per prendere fiato.
F- ma qui c’è solo un letto…-
S- si… infatti dormiamo insieme..-disse un po’ malizioso
F-o-ok… ma… ma tu dormi se-senza maglia???- disse rossa e balbettando
S-si… ti dispiace???-
F- no..-disse un po’ imbarazzata. Shade in tanto guardava la sua ragazza… aveva una una camicia bianca che gli arrivava fin sopra le cosce e il petto era un po’ scoperto per lui era bellissima. Poi però si ricordò di un fatto e divenne serio. Fine se ne accorse.
F-Shade è successo qualcosa???-
S-senti un po’… ma non è che ti ha visto qualcuno mentre arrivavi qui???-
F- fammi pensare… mi a visto solo tua sorella e poi…-
S-e poi???- continuò lui
F-e poi tu- Shade tirò un sospiro di sollievo
S-sono contento che non ti abbia visto nessun altro-
F-perché?? Sei geloso per caso???-
S-chi io??? Certo che no… io sono stra-gelosissimo di te… nessuno a il diritto di toccarti o guardarti-
F-certo solo tu lo puoi fare-
S-esattamente- e gli diede un bacio
S-ora e meglio andare a dormire- così Shade si mise dento le coperte e invece Fine rimase in piedi li dove era.
S-che fai li??? Non dicevi che avevi sonno???-
F-si ma…-
S-non ti preoccupare amore mio… non farò niente che tu non voglia, ora vieni qui- così la ragazza si sdraiò affianco di lui e il giovane la abbracciò.
S-notte amore-
F-buona notte Shade- e questa volta fu lei che lo baciò. I due si addormentarono abbracciati.

FINE DECIMO CAPITOLO









INIZIO CAPITOLO 11: IMBARAZZO E IMABARRO…
Il giorno seguente, i genitori di Fine e Shade, erano che facevano colazione. Il Re Touluse si stava torcendo le mani. Fine ancora non era arrivata a fare colazione, ed erano già le 8:30.
Le due regine, se la stavano ridendo sotto i baffi…
R.T.- ma insomma… quanto ci mettono ad arrivare?-
R.E.- calmati caro, staranno ancora riposando, in fondo sono tornati che erano le 4 del mattino… hanno diritto anche un po’ di riposo, soprattutto Shade…-
R.T.- Moon Maria, non per qualcosa, ma siamo sicuri che tuo figlio è un bravo ragazzo?- le due regine si misero a ridere come delle matte…
M.M.- si Touluse… tranquillo… non la ferirebbe mai… e poi per Shade è la cosa più importante che gli potesse capitare. Da quando è morto mio marito ha cominciato a chiudersi e ha diventare freddo con le altre persone, mentre con noi no… tutto questo va a Fine che me lo ha cambiato in meglio…-
R.T.- però sono in ritarndo…- e di nuovo ricominciò la stessa tiritera.

Un piccolo raggio di sole, fece capolino dentro la stanza, e si appoggiò sul bel viso del principe, che stava ancora dormendo, ma infastidito da quel piccolo raggio, aprì lentamente gli occhi, e quello che vide lo rese felicissimo. Fine, la sua dolce metà, dormiva con la sua testolina rossa tra l’incavo del suo collo con il naso che gli toccava la spalla, un braccio c’è lo aveva sul petto, mentre l’altro era sotto il suo seno e il ragazzo aveva un braccio sotto la sua testa e sopra c’era anche quella di Fine, mentre con il braccio libero teneva in modo possessivo la sua ragazza per la vita. Il giovane principe rimase fermo com’era, si voleva godere ogni attimo che passava con Fine, dopo che era stata rapita non si sarebbe più allontanato da lei.
F- no…mmh… voglio anche quella torta… al cioccolato… mmmh… buona…- e con le labbra fece un leggero sorriso, per quello che aveva sentito e visto, Shade non potè che ridere, in fondo era rimasta sempre la sua golosona e pasticciona… anche se come aspetto fisico era cambiata, e anche molto.
S-“ecco ci risiamo… ma perché devo pensare solo a quello? Me li devo togliere dalla mente questi pensieri”-
Dopo circa mezzora, Fine cominciò ad aprire i suo occhi rosso fuoco…
S-buongiorno dormigliona…- disse dandole un piccolo bacio sulla fronte.
F- giorno Shade…- la ragazza aveva ancora la voce impastata dal sonno, dopo uno sbadiglio si accoccolò ancora meglio tra le braccia del suo ragazzo e richiuse li occhi per dormire… sicuramente non si era accorta di quello che era successo, ovvero che stava dormendo con Shade e che era a petto nudo, di sicuro per lei era un’impressione di aver sentito la dolce voce sensuale di Shade. Poi come aver messo in atto il cervello si alzò di botta cadendo con il sedere per terra.
F-AHI!-
S- Fine… ma che ti prende? Stavo così bene con te vicino!- disse con un sorriso malizioso, e la ragazza si ritrovò ad arrossire.
S- lo sai che mi piace da pazzi quando ti imbarazzi?- disse avvicinandosi al bordo del suo letto e prendendo tra due dita il mento della rossa. se prima era imbarazzata, ora era imbarazzatissima, il viso di Shade si stava avvicinando a quello di Fine, che però si alzò in piedi e gli tirò un cuscino in faccia, prese alla svelta alcuni vestiti che si trovavano su una sedia e se ne andò dritta in bagno chiudendosi a “chiave” così che quel maniaco non potesse entrare. Shade rimase molto perplesso dalla reazione della ragazza.
S- Fine tutto bene?-
F- si… così la prossima volta impari a prendermi in giro!-
S- ma dai… stavo scherzando amore!-
F-e io ti ho ricambiato lo sherzo Shade-
S- perché sei andata in bagno? E ti sei anche chiusa a chiave?- disse il ragazzo alzandosi anche lui dal letto ma per un’altra cosa.
F- perché non voglio che un maniaco come te entri mentre io mi sto vestendo- a quel punto il ragazzo scoppiò a ridere.
F- e ora che hai da ridere?-
S-ahaha… amore…. Ahaha… ti sei dimenticata di pre…- ma non pote finire la frase.
F- AAAAAH- e uscì svelta dal bagno… come si immaginava… si era dimenticata di prendersi il reggiseno infatti aveva dormito con una camicia bianca che le arrivava fino alle cosce, e anche senza reggiseno. Lo avevo nascosto sotto i vestiti in modo che il ragazzo non lo trovasse, ma a quanto pare…
F-BRUTTO MANIACO CHE NON SEI ALTRO… RIDAMMI IL MIO REGGISENO!-
S- ahaha… amore… sei buffissima… ti dovresti vedere la faccia…-
F- ma mi stai a sentire?- detto questo si buttò addosso al ragazzo, il ragazzo perse l’equilibrio e si ritrovò a terra con la rossa addosso e svelta prese il suo reggiseno, si stava alzando, ma il ragazzo la bloccò capovolgendo le posizioni: Fine sotto e Shade sopra.
S- ancora non ho ricevuto il mio bacio…- gli sussurrò all’orecchi facendogli provocare tantissimi brividi alla ragazza.
F- te lo scordi dopo quello che hai fatto brutto maniaco pervertito…- e fece la finta offesa.
S- dai amore mio… stavo scherzando… lo sai che mi piace molto quando tu arrossisci, e poi io va be che sono un principe, ma e anche vero che sono uomo…- Fine avvicinò il suo viso a quello di Shade
F- ma rimani comunque un maniaco…-
S- dai Fine… andiamo a mangiare…- il ragazzo si era un po’ offeso, lui non ci poteva fare niente se la desiderava così tanto si stava alzando ma questa volta fu Fine a fermare il suo fidanzato.
F- Shade… io… io ancora non mi sento pronta per questo passo…-
S- lo so Fine, ma io ti desidero tanto…- e cominciò a baciarle le guancie per poi scendere sul collo
S- saperti tra le braccia di un altro mi fa imbestaliri- e ancora continuava a baciarla, ma stavolta nella bocca.
F- Shade…-
S- non ti farò mai del male… non farò niente se tu non sei d’accordo… però cerca di capirmi…- e si guardarono un attimo negli occhi che sembravano secoli.

FINE UNDICESIMO CAPITOLO















INIZIO CAPIOLO 12: L’AGRESSORE…
Dopo che i ragazzi si erano chiariti, la rossa riuscì a riprendersi il suo reggiseno, gli aveva detto “ se non me lo ridai immediatamente, ti puoi scordare che ti do altri baci e che dorma ancora con te” Fine lo aveva promo messo a stecchino, e così il ragazzo dovette cedere, dopo averlo annusato un’ultima volta, glielo diete. Fine per quello che aveva fatto si mise a ridere come na matta.
I due ragazzi stavano andando nella sala per fare colazione, stavano percorrendo il corridorio tenendosi per mano. Shade stava per aprire la porta quando si vittero re Touluse che lo guardava con uno sguardo “assassino” e le due regine dopo una lunga corsa, sicuramente fatta per raggiungere il padre geloso, si misero davanti ai due ragazzi, che ancora non stavano capendo cosa era successo, o meglio Fine non aveva capito, infatti il ragazzo appena lo aveva visto era sbiancato.
R.T.- MA INSOMMA! QUANTO CI AVETE MESSO PER ALZARVI? CHE AVETE FATTO? TU…- disse indicando il povero ragazzo.
R.T.-COSA LE HAI FATTO?- disse in fine il re urlando a più non posso.
S- che cosa le dovevo fare? Non le ho fatto niente…- disse Shade calmo… doveva mantenere il sangue freddo.
R.T.- E ALLORA perché CI AVETE MESSO TANTO AD ALZARVI?- il re continuava a gridare, ormai le due regine e Fine si dovettero spostare, perché il re le aveva mandate da un’altra parte di quel corridorio, e stavano assistendo la scena… se non sarebbero intervenute il regno si sarebbe ritrovato senza il principe.
S- sono andata a svegliarla, ancora non si era alzata, per questo ci ho messo tanto…-
Mil- si si… è vero… la mia cognatina stanotte a dormito con me… non si voleva alzare così sono andata a chiamare il mio fratellone… le posso assicurare che non hanno fatto niente, vero Fine?- la piccola Milky era arrivata proprio nel momento giusto salvando a tutte e due.
F- s-si… sisi papà… io sono andata a dormire da Milky…- disse facendo un sorriso.
R.T.- bene, allora ti credo… ma sappi che se farai qualcosa a mia figlia, dovrai vedertela con me… bene, andiamo cara… Rein ci starà aspettando, non le abbiamo detto niente… tu Fine puoi aspettare ancora un po’, ma poi torna, ok?-
F- si si… ciao papà, ciao mamma…- Shade, Milky, Fine, Moon Maria e Elsa guardavano al re Touluse con un enorme gocciolone in testa… aveva fatto l’ira di dio e ora, ora si era calmato appena la piccola Milky gli aveva detto che sua figlia aveva dormito con lei… E’ proprio vero, la gelosia, è proprio una brutta bestia.

I due ragazzi dopo che avevano fatto colazione, fecero un giro per il regno di Mera-Mera, dopo un po’ che camminavano si erano fermati sotto un albero e Shade aveva messo la sua fidanzata su di lui in modo che la potesse baciare meglio, infatti stettero li per più di un’ora, se il re li vedesse a quest’ora il principe sarebbe già all’aldilà. Questa scena, però non era vista dal re ma da un’altra persona: Tommas.
Tom- non ti preoccupare principesse fra un po’ sarai mia…- detto questo se ne andò.
F- forse… e meglio…. Se vado… a casa… - cercava di dire la principessa tra un bacio ed un altro del suo principe.
S- si… ora andiamo…- questa invece era la risposta che gli dava Shade.

Si erano fatte le 5 del pomeriggio, e finalmente la mongolfiera del regno della Luna era atterrata nel regno Solare.
S- mi raccomando amore, stai attenta…-
F- certo… ciao Shade…- dandoglio un bacio
S- ciao piccola mia… - scambiandosi un altro bacio. Il ragazzo aspetto che la sua golosona entrasse nel castello per poi andarsene anche lui.
F- SONO TORNATA!-
R- Fine… sorellina mia… mamma e papà mi hanno detto cosa ti era successo, stai bene? Chi ti ha rapita? E dov’era quel principe da strapazzo? Oooh… di sicuro di sarai presa uno bello spaveno…-
F-REEEEIIIINNNN!-
R- che c’è?-
F- come che c’è… e da quando sono arrivata che mi stai facendo domande a tutta birra… sto bene, non ti preoccupare-
R- sono contenta…- disse facendogli un sorriso, la quale che la rossa ricambiò.
R- che hai fatto?-
F- sono stata in giro nel regno di Mera-Mera con Shade… tu invece?-
R- io invece sono rimasta a casa… è venuto Brith e abbiamo fatto passeggiate romantiche per il giardino- disse con aria sognante.
Le due gemelle avevano parlato del più e del meno, tanto che si erano fatto le 9 di sera. Dopo aver mangiato, le due ragazze andarono nelle rispettive camere. Appena la principessa rossa entrò in camera, due braccia forti la cinsero da dietro e una mano le tappò la bocca in modo che non potesse urlare. Ma ella si stava agitando come una dannata, e visto che la presa non mollava, gli dirò un calcio potentissimo nei punti bassi del suo aggressore, il quale cadde a terra dolorante.

FINE DODICESIMO CAPITOLO



























CAPIOLO 13: FORSE LA VOLTA BUONA?

Appena la principessa rossa entrò in camera, due braccia forti la cinsero da dietro e una mano le tappò la bocca in modo che non potesse urlare. Ma ella si stava agitando come una dannata, e visto che la presa non mollava, gli dirò un calcio potentissimo nei punti bassi del suo aggressore, il quale cadde a terra dolorante.
La ragazza appena tirato il suo potentissimo calcio si allontanò subito da lui e prese tra le mani una spada e gliela puntò addosso. L’aggressore era ancora a terra dal dolore, poi puntò gli occhi sulla principessa che la guardavano impauriti e spaventati.
??- “sta volta lo fatta grossa”- pensò il ragazzo.
??- Fine… - la ragazza sussultò sentendo quella voce, così lasciò cadere la spada per andare ad accendere la luce, e il suo ragazzo era ancora a terra. Aveva colpito il suo ragazzo che era vestito da Eclipse.
F- oddio… scusa Shade… scusa… non sapevo che fossi tu, ma almeno me lo potevi dire che tu.
S- e come facevo a dirti di stare calma se ti agitavi come una dannata…-
F- scusa… ti ho fatto tanto male?-
S- secondo te?- così la rossa si avvicinò al suo fidanzato e lo bacio.
S- diciamo che ora va meglio… ma ne fa male anche qui…- e gli indico un punto del collo, e Fine un po’ rossa in viso si avvicinò e diede un piccolo bacio sul colla del ragazzo, il quale con le mani gli cinse la vita e cominciò a baciarla con passione. Fine non se ne era nemmeno accorta che era su di lui, inutile dire che Shade era al settimo cielo, continuarono a baciarsi, finche il bluetto prese in braccio la sua fidanzata e la sdraiò delicatamente sul letto, ovviamente senza smettersi di baciarsi. La ragazza appena sentì le mani del ragazzo che le arrivarono in mezzo le cosce, riprese coscienza.
F- Shade… aspetta Shade… non ora ti prego…- il ragazzo appena la sentì si blocco…
S- “mannaggia a me e ai miei ormani” scusami piccola, e solo che quando mi baci o ti tengo tra le mie braccia perdo la testa…- il principe era d’avvero dispiaciuto… non era colpa sua se desiderava così tanto la sua ragazza. Fine era anche dispiaciuta, non voleva ferire il suo fidanzato, ma ci andava di mezzo la sua verginità anche se lo desiderava molto anche lei.
F- perché non ti fermi a dormire con me?- disse rossa dall’imbarazzo.
S- che? Sei impazzita per caso? No no… di sicuro me lo sarò immaginato…- e la rossa scoppiò a ridere.
S- e ora che ai?- disse facendo finata di mettere il broncio.
F- hai sentito bene… vuoi dormire con me stasera?-
S- tu sei sicura di non avere la febbre?- detto questo poggiò la sua fronte su quella della principessa che lo guardava divertita.
S- no, la febbre non c’è l’hai…-
F- allora?-
S- dici sul serio? Non hai paura che durante la notte ti salto addosso?-
F- be se lo farai io griderò e mio padre verrà subito da me e vedrà un maniaco che mi violenta e non ci penserà due volte a fari fuori…- disse e il ragazzo sbiancò
F- quindi devi stare attento… io ti ho avvertito…- e si diresse in bagno ovviamente chiudendosi a chiave per mettersi la sua vestaglia.
S- mi sa che sono fritto…- sussurrò e si tolse la giacca, cappello e la gravatta e li appogiò su una sedia e lui si mise sotto le coperte inspirando il profumo della sua rossa che sapeva di cioccolata e di fragole, poi si sistemò meglio nel letto. La porta del bagno in quel momento si aprì e uscì Fine. Il ragazzo non riusciva a togliergli gli occhi da dosso, se la stava letteralmente mangiando con lo sguardo, e questo fece arrossire molto la principessa. La ragazza portava una vestaglia corta fino a sopra le ginocchia ed era un po’ trasparente, era di colore nero con le rifiniture rosse e si poteva intravedere il bel seno della ragazza.
S- emmh… a-amore… t-tu dormi con quella?- cercò di dire indicandogli la vestaglia che portava.
F- si… mi dispiace Shade… io uso queste vestaglie per dormire… se sapevo che saresti venuto avrei comprato un’altra vestaglia più lunga…- disse avvicinandosi alla porta della stanza per chiuderla a chiave.
S- perché l’hai chiusa a chiave?-
F- perché non voglio che entri mio padre o mia sorella mentre dormiamo, se no ti troveresti nell’altro mondo…- disse sedendosi sul suo letto e Shade le fece spazio abbracciandola da dietro la schiena.
S- almeno so che ci tieni a me…-
F- certo… ti amo tanto Shade...-
S- ti amo anche io amore mio…- e si scambiarono un bacio. Fine si era addormentata subito tra le braccia della sua anima gemella, mentre Shade no. Non riusciva ad addormentarsi avendo il suo angelo sexy tra le braccia, ma doveva riuscire a trattenersi, non le voleva far del male. Dopo due orette anch’egli riuscì ad addormentarisi.
Il giorno seguente il primo a svegliarsi fu il ragazzo che guardava ammaliato il suo angelo rosso. Apsettò che si svegliasse per poi andaresene… se sarebbe rimasto ancora un altro po’ con lei, sicuramente non si sarebbe più trovata vergine. Così dopo che si salutarono con un bacio, anzi no invece di uno se ne scambiarono cento e alla fine Shade se ne andò dalla finestra, appena arrivato a terra si girò e mandò un bacio con la mano a Fine che lo guardava… e quel gesto la fece arrossire molto. Aspettò che il ragazzo salisse sulla sua fidata Reggina e poi ritornò andò a vestirsi per poi andare a fare colazione.

FINE TREDICESIMO CAPITOLO



























INIZIO 14 CAPITOLO: Il Giardino Incantato…

Ormai erano passate più di tre settimane, e il tutto procedeva bene. In queste settimane non era successo nulla di speciale, come sempre Shade andava a trovare Fine e il re lo controllava sempre per vedere che non allungasse le mani più di quanto faceva, altre volte Fine andava nel regno del suo principe, ogni volta andava a salutare la regina Moon Maria e Milky le saltava addosso, e andavano in giro per tutto il regno per mangiare i dolci più buoni e il povero Shade che le doveva stare dietro. Anche Brith andava a trovare la sua amate Rein, infatti alcune volte facevano un’uscita a quattro per i vari regni.
Una sera d’estate, Fine aveva voglia di fare una passeggiata, così dopo finito di cenare andò nel suo giardino, dove i fiori che predominavano erano i girasoli, i suoi preferiti. Il suo personale giardino era composto da una piccola stradetta, di fianco della strada c’erano un’immensità di girasoli, fieri come per dire: “si sono io il fiore che porta la felicità di tutti”, infatti era così i girasoli sono il simbolo del sole, che fanno riscaldare il cuore a tutti. Poi qua e la per quel “piccolo” giardino c’erano anche delle rose rosse circondate da rose blu, quelle per la ragazza erano molto importanti perché erano state piantate dal suo fidanzato. Andando sempre avanti la strada si interrompeva per dare spazio ad un laghetto,che si poteva attraversare sopra grazie a un piccolo ponte di legno, andando sempre avati, c’era un stupendo salice, con quei bei rami verdi che cadevano a cascata, sembrava che quel salice stesse piangendo, i suoi rami toccavano quasi terra e la principessina lo chiamava fin da quando era piccola “Pioggia Verde” e in uno di quei rami c’era una altalena, di solito la principessa si recava il per leggere alcuni libri o semplicemente per pensare o anche per nascondersi da Camelot quando era molto arrabbiata con lei, infatti si arrampicava sul salice come una scimmia, era molto pratica su come arrampicarsi, infatti era stata trasformata in una scimmia quando aveva 8 anni durante la missione che le aveva affidato la Principessa Grace a lei e alla sua gemella.
La rossa stava percorrendo quella strada ripensando a tutto quello che lei era successo, e un piccolo sorriso le illuminò il suo candido viso quando si specchiò nel lagatto da sopra il ponte e si rifletteva la sua immagine con accanto una luna che era la regina della notte. Lei quella sera aveva messo un vestitino corto che le arrivava alle ginocchia, la gonna era semplice, di un viola che tendeva al rosa, il corpetto era anch’egli semplice sempre dello stesso colore, ma in vita portava un nastrino blu e in mano teneva un girasole che aveva appena colto. Poi ad un certo punto si alzò un venticello, facendo ondeggiare il vestito e i capelli rosso fuoco della fanciulla. Stava per incamminarsi verso il suo salice quando una piccola goccia le rigò quel suo bel viso da bambina. Alzò i suoi rubini al cielo e vitte uno spettacolo meraviglioso: stava piovendo, ma lei non si stava bagnando, voi di sicuro vi stareste chiedendo, come sta piovendo e non si bagna? Bhe proprio così, avete capito bene piove ma non si bagna perché quella è una pioggia un po’ speciale, infatti quella e pioggia di smeraldo, la piccola principessina la guardava con occhi meravigliati, come quando una bambina per la prima volta apre i gli occhi e si guarda in torno curiosa e meravigliata, dopo neanche un secondo la rossa si miste a salterellare sul ponticello aprendo le mani, e si, era proprio una bambina, e come ogni bambina lei era caduta, era caduta dal ponte per finire dentro il laghetto bagnandosi tutta, ma non ci fece caso, continuava a guardare la pioggia di smeraldo, che scendeva candidamente.
F- che peccato che Shade non sia qui per vedere questa meraviglia…-
Nello stesso istante che la principessa pronunciò quella frase, anche Shade la pronunciò, infatti lui era andato nella serra per rilassarsi un po’, aveva piantato tantissimi girasoli, i preferiti del suo amore ma anche rose blu e rose rosse… poi dopo un certo punto si mise a piovere, era la stessa pioggia che aveva visto la sua fidanzata, la pioggia di smeraldo e come per magia si ritrovò al bordo del lago della sua anima gemella.
S- Fine amore mio… che fai li, ti prenderai un raffreddore…- egli allungò la mano, la ragazza a sentire quella voce si girò di scatto, ma senza dire niente, lo guardava con quei occhi vivaci e sorpresi… poi si posarono sulla sua mano, e timidamente la afferrò, il principe a quel contatto provò mille scariche, come anche la principessa, si tolse la giacca e gliela mise sulle spalle.
F- come hai fatto a venire così presto?-
S- se devo essere sincero ero nella mia serra e ad un certo punto si era messo a piovere, la stessa pioggia che c’è anche qui…- poi si guardarono freddo nel caldo, fuoco nel ghiaccio, poi un bacio, pieno di passione e sentimenti, appena si separarono non si trovavano più nel giardino personale della principessa Fine, ma in un altro luogo, però c’era sempre quella pioggia, ma nessuno dei due aveva paura, erano entrambi affascinati dalla pioggia. Stava succedendo qualcosa, e loro lo sapevano, ma no qualcosa di malvagio, no, ma un qualcosa che nemmeno loro sapevano spiegare, così cominciarono a camminare mano nella mano in quella distesa di girasoli e rose, sotto un cielo che brillava di un blu intenso, e una luna dorata circondata da tante stelline. Poi una luce attirò la loro attenzione alle loro spalle, si girarono e vittero una fanciulla dai lunghi capelli rossi tendenti al viola, portava una piccola coroncina con un piccolo smeraldo, gli occhi erano del medesimo colore dei capelli. Portava un lungo vestito di seta rosa con sfumature viola, in vita era stretto per poi andare ad allargarsi un po’ fino a giungere a terra, indossava un fiocco bianco e da quel fiocco scendevano morbidamente dei lunghi fili bianchi e rosa e al collo indossava una collana con una pietra di semeraldo. Al suo fianco c’era una figura maschile, portava anche lui una coroncina sempre con uno smeraldo incastrato, i suoi capelli erano di un blu tendente al viola, gli occhi azzurro cielo, indossava una camicia azzurra un po’ sbottonata, una gravatta nera un po’ sciolta, dei pantaloni blu scuro e una giacca lunga fino alle ginocchia sempre blu scuro, aveva una colla uguale a quella della fanciulla e per finire un braccio del ragazzo teneva la vita della figura accanto a lui.
Fine e Shade rimasero molto colpiti da quella visione, poi i due misteriosi individui si avvicinarono, con eleganza, sempre uno tra le braccia dell’altro.
F- com’è affascinate…- un piccolo sussurro uscito dalla bocca rosea di Fine, la quale li guardava affascinata, Shade, che fino a quel momento era rimasto fermo a guardare, appena sentì pronunciare quella frase, il suo cuore si strinse, sta provando gelosia, si gelosia per quel tipo.
S- io non lo trovo così affascinate!- la ragazza lo guardò un attimo stupita poi capì tutto.
F- guarda che mi riferivo alla principessa, è così… così aggraziata… magari sarei anche io in quel modo… almeno non farei figuracce davanti a tutti…-
S- ma a me piaci così come sei… con i tuoi difetti e pregi…- e la portò più vicina a se stringendola possessivamente come per dire “guai a chi la tocca è solo mia”.
Nel fratempo, i due erano arrivati davanti a loro, si inchinarono e anche i nostri innamorati fecero lo stesso, per Shade non fu un problema, mentre Fine… lei proprio non ne combinava una giusta, mentre si stava per inchinare era inciampata un un filo d’erba, cadendo rovinosamente a terra.

FINE QUATTORDICESIMO CAPITOLO

 
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31 replies since 26/10/2009, 20:57   955 views
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